Comincia nella prima metà del 1900 quando dopo il matrimonio, Nonno Umberto Castellaccio & Nonna Gaetanina Mattera acquistano un terreno nei pressi della Chiesetta della Madonna del Soccorso, per una cifra che si aggirava tra le 700 e le 800 Lire. Questo piccolo appezzamento di terreno consisteva in una serie di terrazzamenti scoscesi verso il mare ed un piccolo rudere. Qui decisero di provare a realizzare il loro sogno, costruire un Ristorante con Balera al quale più tardi si aggiungerà l’Albergo.
DAL 1936 AD OGGISTORIA
UMBERTO & GAETANINA
IL SOGNO
Il 1936 è l’anno nel quale i sogni si trasformano in realtà e finalmente dopo tanti sacrifici, si comincia a lavorare e a produrre. E’ però nel dopoguerra che“Umberto a Mare”, come è oggi, comincia a prender forma. Anno dopo anno, un pezzetto alla volta, realizzano il loro sogno. Circa alla metà degli anni ’70 subentrano nella gestione tre degli otto figli, Angela, Vittorio ed Ottavio, che continuano sulle orme dei genitori fino al 1994.
IL PRESENTE
Noi non siamo altro che il proseguimento di quel sogno, cominciato nel 1936 dal Capostipite della nostra grande Famiglia, che già in tempi non sospetti puntò tutto sulla “cultura” dell’accoglienza, fatta di serietà, dedizione al lavoro e, non ultima per importanza, la semplicità. Dal 1994 ad oggi, poco è cambiato. Ci sentiamo custodi di un luogo ricco di storia e di storie. A tale proposito, ci piace citare, tra le tante testimonianze di affetto ricevute negli anni dagli amici di “Umberto a Mare”, le belle parole con le quali lo scrittore e studioso d’arte, Roberto Gramiccia, ha usato per descrivere il posto nel suo libro.